Scrivo e cancello.
Riscrivo e cancello nuovamente.
Se continuo così terminerò il tempo a mia disposizione trovandomi alla fine con una pagina bianca, senza aver concluso nulla.
Ricordo ancora quando sono entrata nell’MTChallenge, l’emozione mentre preparavo la mia quiche, la voglia di non fare “brutta figura”, la sete di sapere, la voglia di imparare da persone che ne sapevamo molto molto più di me.
Ricordo l’emozione e la curiosità con cui nel giorno in cui usciva la nuova sfida continuavo a entrare e uscire dal sito per vedere se l’articolo fosse uscito, e la gioia o lo sconforto (perchè qualche volta l’ho provato lo sconforto, quando magari la sfida non incontrava il mio gusto o quando ritenevo l’argomento troppo arduo per le mie forze) con cui accoglievo la nuova sfida.
Ricordo ogni singolo sforzo creativo fatto per riuscire ad essere all’altezza.
Ricordo l’emozione del primo pan di spagna del maestro Massari fatto, o i mille tentativi della sfoglia (che rimangono ancora non riusciti e che prima o poi riprenderò in mano).
Ricordo l’emozione all’ammissione nella Scuola, ricordo le pagelle, dure come quelle di scuola.
Ricordo l’ammissione in Mag, prima come partecipante, poi per un breve periodo nella redazione del Keep Calm.
Ricordo le serate passate sul divano, sfogliando riviste e cercando ricette.
Ricordo l’emozione quando mi arrivò il primo messaggio in cui mi si diceva che avrei fatto parte della rivista, ricordo l’emozione della prima copertina e il lavoro per la seconda.
Ricordo tutto, ogni singolo momento che mi ha accompagnato in questi anni, ho sempre detto che mi avrebbero dovuto cacciare per farmi uscire dall’MTC: non è stato necessario, purtroppo per motivi che non interessano ne voi ne me, l’MTChallenge è giunto alla fine.
Noi siamo qui oggi per salutarlo e salutarci nel modo in cui ci piace fare le cose: cucinare tutti insieme!
Per quest’ultima ricetta ho scelto un dolce che faccio poco e che non avevo nel blog: il Tiramisu Classico di Susy May dalla 06Sfida nr. 61.
TIRAMISU CLASSICO
per 4 persone
4 uova
500 g di mascarpone
6 cucchiai di zucchero
400 g di savoiardi
caffè amaro
cacao amaro in polvere
Dividete il tuorlo dagli albumi. Con le fruste elettriche montate i tuorli con lo zucchero e quando saranno chiari e gonfi unite il mascarpone fino ad ottenere un composto liscio e denso.
Montate gli albumi a neve ben ferma, quindi uniteli al composto di tuorli con movimenti dal basso verso l’alto per evitare di smontare il tutto.
Inzuppate i savoiardi uno alla volta nel caffè caldo e disponeteli in una teglia, versateci sopra la crema al mascarpone e proseguite con un’altro strato di savoiardi inzuppati nel caffè. Completate con la crema al mascarpone e spolverate con il cacao amaro in polvere.
Tenete in frigorifero fino al momento di servire.
Mariella says
Mi ritrovo in ogni singola parola. Complimenti, come sempre, per la foto! E anche per la realizzazione della ricetta, ovviamente
Claudia Primavera says
Grazie Mariella, staccarmi (anche se poco) da voi, come inevitabilmente un poco succederà è uno dei dispiaceri più grandi…
ecco, mi hai fatto commuovere! Chissà se ti legge la Van Pelt!
<3
Anche per me molti momenti ( certamente meno dei tuoi) legati all’MTC rappresentano ricordi importanti. Hai dato un contributo importante all’MTC, e mi dispiace di non aver potuto fare altrettanto. Ti ringrazio
Ognuno di noi ha fatto quello che ha potuto, e non credo sia vero tu abbia dato meno o più degli altri così come me, ognuno di noi ha dato quello che ha potuto, senza giudizi, senza rimpianti! Ti abbraccio!
Mi sono commossa (quasi) anche io che non sono tenerissima, però sono stati anno molto belli e importanti, ho assorbito come una spugna più che potevo e oggi tutto quello che ho imparato mi serve e mi rendo conto di sapere sempre qualcosa in più di tanti. merito di Mtc. Il tiramisù classico è il dolce di mio figlio, per farlo felice devo prepararglielo, ma ne mangia troppo e quindi non lo faccio spesso, molto bello.
Grazie mille Tamara 🙂
Che emozione! E che onore che tu abbia scelto la mia sfida MTC il tuo tiramisù è favoloso.
Sono concorde con ogni parola che hai scritto, è stato un gruppo di persone bellissime con cui condividere il sapere.
Ti abbraccio forte!
E io abbraccio te!
la Van Pelt legge. E ti ringrazia, infinitamente. per tutto quello che hai dato all’MTC e per la persona che sei. Grazie davvero
Il mio grazie a te non sarà mai abbastanza grande. Davvero