Non sono mai stata brava con i nomi delle ricette.
Normalmente compongo i nomi con una lista degli ingredienti che compongono le ricette, per cui non storcete il naso se il nome di questo mio dolce (anch’esso inusuale) vi sembra banale.
In effetti anche il dolce potrà sembrarvi banale, soprattutto visto quello che c’è in gioco – uno degli otto posti in quella che si preannuncia essere la classe più figa dell’universomondo 🙂
Se mi state leggendo dovreste seguirmi, e se anche non mi seguite dovreste essere interessati al mondo del cibo in generale (se siete qui perchè vi interessa il mondo della finanza credo che abbiate sbagliato blog :)) ed avere una certa dimestichezza con i meccanismi di Masterchef. Non siamo a masterchef, no, ma questo mese sceglieranno i secondi otti partecipanti alla classe che partirà da settembre basandosi su una delle prove più gettonate di Masterchef: la Mystery box, solo che in questo caso si tratta di una Mistery-Cloche 🙂
Come vedete dalla gif dovevamo scegliere almeno quattro degli ingredienti proposti e creare un piatto di nostra invenzione, aiutati da una piccola dispensa a disposizione da cui potevamo accingere. Io ho eliminato del tutto le proteine ed ho utilizzato gli altri ingredienti: FRAGOLE, RISO, CAFFE’, LIMONE E PISTACCHIO.
Partendo da questi ho deciso di mettermi davvero alla prova: chiunque mi frequenti sa che non sono molto brava in pasticceria, anche se me la cavo con dolci da forno, biscotti e cose del genere, e men che meno mi diletto in pasticceria moderna che per me rimane un taboo. Alla fine ho deciso di sfidare me stessa e le mie paure, di mettermi alla prova e vedere dove questo mi avrebbe portata.
Mi ha portata ad essere molto soddisfatta di me stessa, nonostante quello che succederà, anche se non sarò una delle prescelte perchè mi rendo conto che la scelta che a me sembra eccezionale è in realtà alquanto banale…ma, ancora una volta, mi sono messa in gioco e sono andata oltre i limiti che io stessa mi ero imposta. Direi che sto!
CONTRASTO CREMOSO FRAGOLE E PISTACCHI
Ingredienti per 6 porzioni:
SBRICIOLATA ALLA FARINA DI RISO E LIMONE
Ingredienti:
- 100 g farina di riso
- 500 g farina 00
- 50 g zucchero semolato
- 100 g burro
- Scorza di 1/2 limone
- 10 g tuorlo d’uovo medio (corrisponde circa a mezzo tuorlo)
- Un pizzico sale
Procedimento:
- Nel boccale del bimby polverizzate i chicchi di riso vel turbo 20 sec per creare la farina di riso, togliete dal boccale e tenete da parte.
- Nel boccale polverizzate lo zucchero vel turbo, 20 sec., aggiungete il burro, vel 2 20 sec, quindi aggiungete il tuorlo, la farina 00 e la farina di riso, la scorza di limone e un pizzico di sale, vel 4 20 sec.
- Raccogliete con la spatola il composto, lavorarlo brevemente con le mani su un piano leggermente infarinato, avvolgetelo in pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per circa 1 ora.
- Trascorsa l’ora, riprendete dal frigorifero l’impasto, stendetelo con l’aiuto di un mattarello su un piano infarinato, tagliatelo in pezzi (la forma non ha importanza dal momento che poi andrà sbriciolato), e trasferitelo su una teglia foderata di carta forno.
- Cuocete in forno preriscaldato, funzione ventilata a 180°C fino a cottura.
- Una volta cotti togliete dal forno e lasciate raffreddare.
SORBETTO DI FRAGOLE
- 500 g fragole congelate
- 200 g zucchero
- Succo di mezzo limone
Procedimento:
- Togliete le fragole pulite e private della parte verde dal freezer e lasciatele a temperatura ambiente per cinque minuti.
- Nel frattempo fate lo zucchero a velo mettendo nel boccale lo zucchero semolato vel turbo 20 sec.
- Mettete le fragole nel boccale insieme al succo di limone e azionate vel 6 40 sec, e poi vel 4 40 sec spatolando.
- Inserite il sorbetto in stampini monoporzione e tenere in freezer fino al momento di comporre il dessert.
PASTA DI PISTACCHI
- 100 g pistacchi
- 40 g zucchero semolato
- 2-3 cucchiai di acqua
Procedimento:
- Per prima cosa tostate i pistacchi e poi fateli raffreddare.
- Utilizzando un mortaio, per trattenere tutti gli oli essenziali, schiacciate bene i pistacchi, fino ad ottenere un trito finissimo (in alternativa potete anche usare un mixer ma evitando di frullare a lungo, basteranno pochi e decisi scatti).
- In un pentolino versate lo zucchero e un paio di cucchiai di acqua. Portate su fuoco basso e lasciate sciogliere lo zucchero fino a quando non arriverà a 120°C.
- A questo punto versate il composto di acqua e zucchero sulla crema di pistacchi e mescolate vigorosamente; potrebbe rendersi necessario, per migliorare la consistenza della pasta aggiungere un altro po’ di acqua, fatelo mescolando sempre molto bene.
- Se rimane dopo l’utilizzo, dividendola in piccole porzioni si può anche congelare.
CREMOSO AL PISTACCHIO
- 125 g panna fresca
- 30 g pasta di pistacchi
- 2 g colla di pesce
- 30 g zucchero semolato
Procedimento:
- Mettete in una ciotola dell’acqua leggermente tiepida, mettete all’interno i fogli di colla di pesce e lasciateli a bagno per 10 minuti.
- Nel frattempo versate in un pentolino la panna fresca e lo zucchero semolato, mettete su fuoco basso e scaldate, non deve arrivare a bollire ma solo sfiorare il bollore.
- Girate bene facendo sciogliere lo zucchero, quindi aggiungete la crema di pistacchio. Girate ancora in modo da sciogliere la crema e avere un composto omogeneo. Al limite del bollore spegnete il fuoco.
- Strizzate bene con le mani la colla di pesce e aggiungetela al composto di panna e pistacchio.
- Con un frullatore ad immersione montate leggermente il cremoso – dovete solo ottenere un composto liscio ed omogeneo, è sufficiente un minuto di minipimer.
- Versate il cremoso in un contenitore e fatelo riposare per almeno due ore.
DECORAZIONE A CORALLO AL CAFFÈ
- 40 ml acqua
- 10 ml olio extravergine di oliva
- 5 g farina 00
- caffè 2 cucchiaini
Procedimento:
- Mettete in un contenitore l’acqua, l’olio, la farina e il caffè.
- Emulsionate molto bene con il mixer ad immersione, in modo da ottenere una salsina liquida ed omogenea.
- Scaldate una padella antiaderente molto bene, quando sarà ben arroventata, versate un paio di cucchiai del composto sul fondo e immediatamente questo inizierà a “friggere”.
- Quando l’acqua sarà del tutto evaporata e il composto sarà simile a un corallo, con una spatola sollevate le estremità e successivamente tutto il “corallo” dalla padella.
- Depositatela su un foglio di carta assorbente a raffreddare.
- Continuate fino a consumare tutto il composto.
FRAGOLE ESSICCATE
- fragole
Procedimento:
- Lavate le fragole, privatele del picciolo verde, asciugatele molto bene e tagliatele a fettine sottili.
- Inseritele nei cassetti dell’essiccatore e azionatelo tenendole tutto il tempo necessario affinchè le fettine di fragole diventino secche.
- Con il mio essiccatore c’è voluta tutta la notte.
- Conservatele in un barattolo di vetro ben chiuse.
PISTACCHI PRALINATI
- 40 g pistacchi tritati grossolanamente
- 25 g zucchero
- 8 g acqua
Procedimento:
- Versate in un pentolino i pistacchi, lo zucchero e l’acqua.
- Portate sul fuoco e girate fino a quando lo zucchero non si sarà rappreso e avrà formato una leggera patina bianca intorno ai pistacchi.
- Togliete dal fuoco, versate su un foglio di carta forno, distanziate i pezzetti di pistacchi e lasciatre raffreddare.
Procedete con la composizione del dolce:
su un piatto da portata disponete una striscia di biscotto alla farina di riso e limone sbriciolato, ad una delle estremità depositate la decorazione corallo al caffè e subito sopra il sorbetto alle fragole dopo averlo tolto dallo stampo. All’altra estremità depositate il cremoso al pistacchio aiutandovi con due cucchiai (io ho provato a formare una quenelle…ma la mia manualità è relativa :)).
Finite decorando con le fettine essiccate di fragole e i pistacchi pralinati.
All’assaggio il biscotto fatto con la farina di riso homemade lascia una piacevole croccantezza sotto i denti (dovuta probabilmente alla macinatura casalinga del riso) che contrasta molto piacevolmente con il cremoso e il sorbetto.
Quante affinità uniscono le nostre ricette! E’ una cosa che mi fa piacere soprattutto con le persone che stimo. A presto Claudia
La stima delle persone che a mia volta stimo per me valgono molto più di un milione di seguaci 🙂 grazie!
Il corallo l’ho fatto anch’io, ma con i dolci non mi cimento 😀 Brava pagnotta!
Ho trovato più difficoltà nel corallo che in tutto il resto :)) sono proprio pessima :))
però, dai, la soddisfazione dopo tutto il lavorone di trovarti un piatto che parla da solo… direi che non ha prezzo!
La soddisfazione che ho provato quando l’ho assaggiato ed era buono non ha prezzo davvero…. devo migliorare in manualità ma piano piano ci arriverò:)
Hai fatto tuttissimo in casa, partendo dalle materie prime. E hai usato un sacco di tecniche diverse. Per me sei stata bravissima!
Grazie mille Gaia:)
Apprezzo davvero tantissimo il fatto che tu abbia sfidato te stessa con una preparazione dolce, pur non avendo dimestichezza con questi ultimi.
Brava Claudia, così si fa! 🙂 (io non ho osato…).
Grazie mille!! Spero così facendo di migliorarmi sempre di più:)
La concezione è quella della pasticceria moderna che mi limito ad ammirare da lontano, da tanto è fuori dalla mia portata. La parte da perfezionare è quella tecnica (il sorbetto del bimby, per esempio, non è un sorbetto e questo piatto merita un sorbetto vero, con quella cremosità che ben si sposa con la consistenza della sbriciolata). Però, per quanto assurdo possa sembrare, la tecnica è il problema minore, perchè quella la impari. Il talento sta nell’accostare sapori, immaginare piatti originali, osare e voler migliorare, sempre: tutte doti che possiedi in larga misura e che ti hanno da subito messo sulla strada giusta per progredire con successo. Per cui, avanti cosi!