E’ passata una settimana da quando te ne sei andata via. In silenzio, senza aspettare nessuno di noi, come sei vissuta negli ultimi mesi, quasi a voler disturbare il meno possibile.
Non eri più tu da tanto, troppo, tempo. Così tanto che ho dovuto fare una foto alla tua carta d’identità per avere un ricordo tangibile di com’eri, da riguardare quando ne avvertirò la necessità.
Ho vissuto questi ultimi anni nella rabbia, nel dolore e nella confusione. Ho visto la malattia divorarti e non rendere di te altro se non un fragile simulacro quasi vuoto. Ho visto papà e Paola provare le stesse cose che provavo io, ed ognuno di noi reagire a suo modo, ho visto le persone sparire, spaventate dall’incognita di questo male, dal dolore, dagli scatti d’ira e di violenza. Ne ho viste altre restare ed aiutare, senza chiedere nemmeno un grazie di rimando.
Ci hai regalato l’unione, quella vera, di una famiglia che soffre e affronta il dolore nella condivisione, sostenendosi ed incoraggiandosi vicendevolmente.
Oggi ci ritroviamo più famiglia di quello che eravamo anni fa e anche se non sei più fisicamente con noi, la nostra famiglia è sempre formata da noi quattro, uniti, insieme.
Non ho più pianto dopo il tuo funerale, non so se piangerò ancora, mi sento un pò in colpa per questo, come se il dolore si misurasse in lacrime.
Mi piace pensare che l’ultimo sguardo che mi hai lanciato, al mio arrivo in ospedale domenica mattina, prima di lasciarti andare al sonno, fosse il tuo saluto per me mamma. Porterò quello sguardo per sempre nel mio cuore. Fai buon viaggio mamma, noi ci ritroveremo.
Ho preparato questi muffin per le infermiere che hanno avuto cura di mia mamma durante la sua breve degenza in ospedale, era il nostro modo per ringraziarle per quello che facevano per lei. Ci piaceva pensare che ci fosse qualcuno li che continuava ad avere per lei la cura che noi ne avevamo a casa.
Mi manchi tanto, mamma (06/11/2019)
MUFFIN ARANCIA E CIOCCOLATO di Luca Montersino
Ingredienti per 10 muffin:
- 225 g farina 00
- 36 g cacao amaro in polvere
- 15 g lievito chimico per dolci
- 90 g zucchero di canna grezzo
- 105 g cioccolato fondente in gocce
- 45 g scorza di arancia candita (io ho usato quelle fatte da me)
- 75 g uova
- 285 g latte intero fresco
- 70 g burro
Procedimento:
- In una terrina setacciate farina, cacao e lievito. Aggiungete lo zucchero di canna.
- In un’altra terrina sbattete le uova con il latte e versatele sugli ingredienti secchi.
- Mescolate con un cucchiaio di legno senza lavorare troppo, quindi unite il burro fuso e il cioccolato in gocce.
- Riempite i pirottini con il composto fino a 3/4 della loro altezza, cospargeteli di cubetti di arancia candita e infornate a 210°C fino a quando non saranno cotti.
Marina Riccitelli says
Claudia lei è con te e quell’ultimo sguardo è il regalo più prezioso che potesse farti. La mia mamma se ne è andata alle tre del pomeriggio e la mattina l’avevo dedicata a lei, eravamo state insieme e questo mi consola tanto, tanto, lo considero un ultimo privilegio. Ti abbraccio
lapagnottainnamorata says
Io ho trascorso con lei pochi minuti preziosi prima che ci raggiungessero anche gli altri, era già andata via, ma mi ha permesso di congedarmi da lei con i miei tempi e di versare tutte le mie lacrime <3
Un grande abbraccio.
Grazie Lisa <3
un abbraccione
Grazie
Claudia❤❤❤
Ile del mio cuor <3
Bellissimi muffin e bellissimo pensiero Claudia! Mi spiace molto! <3
Grazie Andrea <3
Mi hai commosso. Della mia mamma lontana ho il ricordo delle sue ultime parole per telefono in.cui mi diceva “oggi è una giornata bellissima. Poi di notte all’ improvviso se n è andata. Ed io quasi non l ho perdonata per quanto male mi ha fatto! 😍
Cara Antonietta….la mattina quando sono arrivata continuavo a dirle che non mi aveva aspettato…ma poi ho capito che sono stata egoista, soffriva così tanto… ora almeno posso vederla mentre suona il suo piano in cielo per gli angeli <3
Cara Claudia, il dolore – e l’amore soprattutto – non si misura in lacrime. Un fortissimo abbraccio! <3
Grazie <3