lo sapevo che prima o poi il fragile castello di carte su cui si regge al momento la mia vita sarebbe crollato, che gli equilibri fragilissimi su cui si regge (sempre la mia vita) sarebbero andati a carte quarantotto.
Stamattina è successo. Una volta consegnato permalink e foto per il sito del Calendario del Cibo Italiano mi sono rilassata dimenticando un piccolo particolare…che dovevo scrivere questa intro (che sicuramente se fossi stata più sveglia e attenta non sarebbe stata questa che sto scrivendo ora) e che dovevo aggiungere le foto alla ricetta…almeno quella (la ricetta intendo) c’era 😀
Perchè proprio una crostata con frolla al cacao e marmellata di pere e zenzero, mi chiederete voi? E se anche non lo chiedete ve lo dico lo stesso…perchè oggi il Calendario del cibo Italiano festeggia la Giornata nazionale della Pera ed in quale altro modo potevo onorare questo dolcissimo e delicatissimo frutto se non abbinandolo a due dei sapori che secondo me con essa si sposano meglio? Ovvero cacao e zenzero. Per la frolla non ho avuto dubbi, ho usato la frolla al cacao di Ernst Knam, una garanzia…la marmellata è una mia creazione, fatta con le pere dell’orto di mio padre ormai qualche mese fa…
CROSTATA CON FROLLA AL CACAO E MARMELLATA DI PERE E ZENZERO
Ingredienti per la frolla al cacao (ricetta di Ernst Knam):
- 150 g burro
- 150 g zucchero semolato
- 1 uovo
- 6 g lievito per dolci
- 280 g farina 00
- 25 g cacao amaro in polvere
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia homemade
- 1 pizzico di sale
per la marmellata di pere e zenzero (con questa dose vengono circa 6 vasetti):
- pere dell’orto di papà circa 2 kg al netto degli scarti
- 1 kg zucchero semolato
- 600 g zucchero di canna
- succo di 2 limoni piccoli e uno grande
- 4-5 cm di zenzero fresco
- 2 cucchiai di cannella in polvere
Procedimento:
Prepariamo la marmellata
- Sbucciate e tagliate a pezzi le pere, mettetele in un recipiente abbastanza capiente, aggiungete i due tipi di zucchero, il succo dei limoni, la cannella e lo zenzero grattugiato. Mescolate bene, coprite e lasciate macerare in frigorifero per la notte.
- La mattina (o il giorno seguente) trasferite il composto in una pentola alta e cuocete fino a quando facendo la prova del piattino la marmellata non risulta cotta, occorreranno tra l’ora e mezza e le due ore.
- Di solito non lo faccio ma questa volta le pere erano rimaste in pezzi abbastanza grandi per cui una volta cotta la marmellata ho frullato il tutto brevemente con il frullatore ad immersione – dovendo farcire una crostata poi questa soluzione è risultata tutto sommato abbastanza pratica.
- Trasferite la confettura una volta cotta nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudere con tappi ermetici e capovolgete immediatamente. Lasciate i vasetti capovolti fino a completo raffreddamento della marmellata.
Prepariamo la pasta frolla
- Mettete il burro e lo zucchero nella ciotola della planetaria, con l’estratto di vaniglia. Mescolate con la frusta K fino a che non sarà tutto ben amalgamato, a questo punto aggiungete l’uovo e il pizzico di sale e fate ben assorbire fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Unite lievito, farina e cacao setacciati insieme e fate andare giusto il tempo necessario a che il tutto si compatti, quindi trasferite sul un piano di lavoro e lavorate formando una palla. Avvolgete con pellicola per alimenti e lasciatela riposare in frigorifero per almeno due ore.
Componiamo la crostata
- Imburrate e infarinate uno stampo (io ho usato uno stampo rettangolare, potete usare quello che preferite), mettete da parte un pò di pasta per la decorazione a strisce della crostata e stendete il resto della pasta in un rettangolo di circa 4/5 mm di spessore.
- Rivestite lo stampo con il rettangolo di pasta, versatevi sopra la marmellata e decorate con le strisce ottenute dalla pasta avanzata.
- Cuocete in forno preriscaldato a 180°C fino a cottura (almeno 30 minuti), sfornate e fate raffreddare prima di servire.
Anna Laura Mattesini says
Ogni volta che penso ad un dolce veramente buono, penso ad una crostata. E per me, che non amo i dolci troppo dolci, questa è una delizia. Me la farai quando ricapito a Roma?
lapagnottainnamorata says
E lo sapevo che prima o poi avrei toppato…troppe cose da fare e da seguire… mi sono resa conto solo ora che non ho finito questo post….almeno c’è la ricetta…:D te ne dovrò fare un sacco di crostate quando capiti a roma per farmi perdonare…. 😀
Deve essere molto gradevole quella frolla … io amo la frolla per cui complimenti!!
E’ buonissima Leila, se ti capita provala perchè merita davvero!!
Appena ho l’occasione copio la marmellata così posso rifare anche la crostata che è da memorizzare perché di successo sicuro .
E se ti capita prova a rifarla con pere colte direttamente dall’albero…divina!!
Magnifica! Di questa crostata mi piace proprio tutto!!!
Grazie Milena 🙂
allora, intanto ti devo dire che mi hai fatto ridere, cosa non di poco conto! Mi aspettavo chissà che dal tuo crollo del castello di carte e invece era “solo” una piccola dimenticanza. Ora ti svelo che anch’io arrivo sempre all’ultimo momento; metto il titolo, preparo il permalink, programmo… e poi mi dimentico del resto. A volte persino di scrivere la ricetta e tieni presente che segno tutto su pezzetti di carta che se per sbaglio butto via… Vabbè, dai, stavolta è andata, sia a me che a te! Arrivo poi alla crostata: se cacao e pere è l’abbinamento classico, tu hai esaltato tutto col tuo tocco geniale, lo zenzero. Che dire? Ti invidio questa crostata, che Knam o non-Knam doveva essere spettacolare, e ti invidio anche parecchio le pere di tuo papà, così belle, cicciotte e succose. Con quelle la tua confettura deve aver acquisito un sapore fantastico. Beh, dai, la prossima volta che la fai mi inviti? Un bacione 😀
Con vero piacere, anche perchè il tuo commento mi ha fatto un sacco piacere 🙂
Grazie davvero per essere passata 🙂