Sono sempre stata attratta dalle veneziane. Sin da piccola, le rare volte che mi capitava di fare colazione al bar (i miei genitori ci hanno sempre tenute lontane da queste “tentazioni”….e per contrappasso oggi me le faccio da sola :)) ) erano la mia scelta al 100%. Adoravo quelle montagne di pasta soffice con la crema in cima (in alcuni casi le ricordo anche con la crema nel mezzo…ma non esageriamo), per cui quando ho letto il tema del contest di Ileana di Cucina per gioco, non ho avuto dubbi…la colazione con cui si sarebbe rifocillato Babbo Natale sarebbero state loro, la mia colazione preferita dell’infanzia 🙂
La ricetta non è mia, l’ho trovata su un app per cellulare che si chiama Piccole Ricette, e dal momento che volevo testarla (nel senso di verificare come venissero le ricette che vi venivano proposte) mi sono fatta coraggio ed è andata bene 🙂
Le veneziane sono ottime, morbide e profumate. La ricetta originale la trovate qui (ho scoperto che all’app per cellulare corrisponde anche un sito internet), io ho apportato qualche piccolissima modifica.
LE VENEZIANE
Ingredienti:
- 7 g lievito birra secco
- 65 g acqua tiepida
- 140 g farina 00
- 360 g farina 0
- 1 pizzico sale
- 3 uova medie
- 50 ml latte
- 15 g miele
- la scorza grattugiata di un arancio (non trattato)
- la scorza grattugiata di un limone (non trattato)
- i semi di mezza bacca di vaniglia
- 100 g zucchero
- 175 g burro ammorbidito a temperatura ambiente
- 1 tuorlo
- 2 cucchiai di latte
- granella di zucchero
- 350 g crema pasticcera (qui la ricetta della mia mamma)
Procedimento:
- Partiamo dal primo impasto, il lievitino: in una ciotola sciogliere il lievito di birra insieme all’acqua tiepida e unire 40 g farina 00 e 60 g farina 0, impastare bene il tutto fino ad ottenere una palla di impasto liscio e morbido. Trasferire il lievitino in una ciotola pulita e lasciarlo lievitare per circa due ore a temperatura ambiente.
- Trascorso il tempo necessario alla lievitazione, partiamo con il secondo impasto: in un’altra ciotola sbattere le uova assieme al latte, unirvi poi il miele, le scorze grattugiate di arancia e limone e i semi della bacca di vaniglia ed amalgamare bene il tutto.
- Nella ciotola della planetaria setaccia le due farine, 100 g di zucchero e un pizzico di sale insieme al composto di uova: impastare con il gancio fino ad ottenere un composto molto morbido e leggermente appiccicoso.
- A questo impasto unisci il lievitino e inizia ad impastare in modo che i due impasti si amalgamino uniformemente. A questo punto unire il burro poco alla volta, non aggiungendone altro fino a quando quello precedente non sarà del tutto incorporato nell’impasto. L’operazione dovrà durare a lungo, circa una trentina di minuti. Alla fine si dovrà ottenere una massa di impasto leggermente appiccicosa, liscia e molto elastica.
- Trasferire l’impasto ottenuto in una ciotola, coprirlo con pellicola per alimenti e lasciarlo lievitare per almeno due ore a temperatura ambiente, successivamente trasferirlo in frigorifero e lasciarlo riposare per un minimo di 8 ore fino a un massimo di 12 ore.
- Trascorse le 8-12 ore di riposo in frigo, trasferire l’impasto su un piano di lavoro ben infarinato e lavorarlo con le mani per sgonfiarlo e renderlo più morbido.
- Dividere l’impasto in 10 parti uguali (verranno da 100 g ciascuno circa) e con il palmo della mano lavorarne ognuno fino a quando non vengono fuori delle palline dalla forma sferica e liscia. Così le veneziane verranno abbastanza grandi, se le preferite più piccole potete dividerle in 15-20 pezzi.
- Trasferire le palline su due leccarde (o due teglie dai bordi bassi) foderate con carta forno avendo cura di distanziarle bene l’una dall’altra, e spennellarle con 1 tuorlo leggermente sbattuto con due cucchiai di latte. Mettere a lievitare le palline in un luogo tiepido (per me il forno con la luce accesa) per circa due ore, o il tempo necessario al raddoppio del volume.
- Non appena le palline avranno terminato la loro ultima lievitazione, con un bisturi, una lametta o un coltello ben affilato praticare un’incisione a croce sulla loro sommità nella quale si andrà a mettere la crema pasticcera. Cospargere di granella di zucchero e cuocere in forno preriscaldato, modalità statico, a 180°C per 25-30 minuti.
- Lascia raffreddare le veneziane completamente prima di servirle a tavola.
- Si conservano per due-tre giorni sotto una campana di vetro, oppure possono essere surgelate non appena raffreddate: quando si vorranno consumare, basterà scongelarle e passarle in forno qualche minuto perchè sembrino appena fatte.
Con questa ricetta partecipo al 3° contest “Accogliamo Babbo Natale nelle nostre case”
Grazie Claudia <3 <3 <3
Grazie a te 🙂
Le Veneziane io le adoro!! Bellissime e l’interno mostra una lievitazione direi perfetta!! complimenti Claudia
Grazie mille Serena 🙂 In effetti sono la mia colazione preferita le rare volte che faccio colazione fuori casa qui a Roma, anche più dei cornetti alla crema 🙂