Questa ricetta aspettava da tempo sul mio desktop di essere portata alla luce.
Come mi capita spesso ultimamente cucino, fotografo, mangio mangiamo e metto da parte: la ricetta nelle bozze del blog – quando sono particolarmente sveglia – e le foto in una cartella sul desktop (che risulta penosamente pieno) per poi trovarmele già pronte quando ho l’occasione per pubblicarle (oppure dover aspettare un anno perchè l’ingrediente “passa” di stagione o non è più il periodo giusto per pubblicare ricette legate a festività o eventi particolari).
Questa ricetta l’avevo da parte dallo #scambioricette in cui sono stata abbinata al blog di Silvia, Burro e Malla: avevo già preannunciato qui che quella pubblicata non sarebbe stata l’unica ricetta che le avrei “rubato” (ma sempre in modo etico e scherzoso) – e troppe ne dovrei ancora fare, tanto ricco di idee e spunti è il suo blog – ed in effetti un’altro dolce da credenza è uscito dalla mia cucina, forse anche migliore del precedente. Ed oggi trovo lo spunto per mostrarlo anche a voi, attraverso il Calendario del Cibo Italiano. Si lo so che non è un dolce propriamente italiano (la ricetta originale è di Martha Stewart) ma è comunque un dolce da credenza ed è buonissimo, ed ogni scusa è buona per festeggiare con un buon dolce 🙂 Per la giornata dei dolci da credenza dunque ecco a voi la Lemon Pound Cake di Martha Stewart!
Porzioni |
2 plumcake
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- 225 g burro a temperatura ambiente + burro per imburrare gli stampi
- 490 g farina 00 + quella per gli stampi
- 3,5 g sale
- 2,5 g bicarbonato di soda
- 2 limoni non trattati, buccia grattugiata
- 500 g zucchero semolato
- 6 uova
- 1 cucchiaio estratto vaniglia
- 230 g panna acida
- 200 g zucchero semolato
- 250 ml acqua
- 2 limoni non trattati, tagliati a fette sottili
- 3-4 limoni succo
- 250 g zucchero a velo
- 4/6 cucchiai succo limone non trattati
Ingredienti
Per le torte
Per le fette di limone candito e per lo sciroppo
Per la glassa
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- Preriscaldate il forno a 180°C. Imburrate e infarinate due stampi da plumcake e metteteli da parte.
- In una boule mettete la farina setacciata con il bicarbonato e unitevi sale e buccia di limone.
- Nella ciotola della planetaria montate il burro con lo zucchero per circa 5 minuti fino a quando non otterrete un composto gonfio e spumoso, a questo punto aggiungete le uova una per volta mescolando sempre tra un’aggiunta e l’altra, l’estratto di vaniglia e quindi abbassate la velocità al minimo ed aggiungete la farina e lo yogurt alternandoli.
- Dividete il composto ottenuto nei due stampi e cuocete per circa 55-65 minuti (fate la prova stecchino prima di toglierle dal forno).
- Fate bollire in un pentolino acqua e zucchero fino a che lo zucchero non si sarà ben sciolto, a questo punto aggiungete le fette di limone e fate cuocere a fuoco medio/basso per circa 35 minuti.
- Trascorso questo tempo togliete le fette di limone dallo sciroppo adagiandole su carta forno, facendo attenzione a non romperle. Prendete il succo di limone e mettetelo nel pentolino insieme allo sciroppo.
- Prendete le torte (che saranno ancora negli stampi da plumcake) e praticate dei fori sulla loro superficie, versatevi 3/4 dello sciroppo e poi fate raffreddare per due ore.
- Trascorse le due ore togliete le torte dagli stampi e spennellatele con lo sciroppo rimasto.
- Per fare la glassa di copertura mescolate lo zucchero a velo in una ciotola unendovi il succo di limone poco per volta. La glassa dovrebbe (a me non proprio) risultare coprente: liscia e densa, senza grumi.
- Una volta versata sui dolci lasciate riposare per una mezz'ora. Prima di servire decorate con le fettine di limone candite.
Pattypa says
Claudia adoro questi dolci, sono semplici e profumatissimi. Complimenti. Un bascione
lapagnottainnamorata says
Grazie mille Pattypa 😀
Anche noi facciamo lo stesso, e capita ancor più spesso che poi le foto dell’anno prima non ci piacciano più e si rifaccia tutto da capo!!! Come hai scritto anche tu, non è propriamente un dolce della nostra tradizione…ma mi sembra di sentirne il profumo da qui!!! Buonissimo…
Un abbraccio
monica
Io ho un sacco di foto che non mi piacciono più…non appena avrò tempo ricomincio dalle prime foto del blog ed è un’ottima scusa per rifare tutte le ricette 😀
Io non saprei…certamente le nostre foto dei primi tempi del blog erano terribili ma il passaggio dai primi post a quelli di oggi è un percorso che abbiamo fatto con tanto studio ed impegno…quindi credo che quelle non le modificheremo mai!! Mi piace tornare indietro e guardarle…in realtà anche leggere le prime ricette mi fa sorridere…quanti errori!!!! Ahhahah!!
Si, capisco il vostro punto di vista…solo io quando riguardo certi post mi viene non solo da modificare le foto, ma anche le ricette…l’unica cosa che lascerei intatti solo le introduzioni perchè essendo molto personali sono parte di me e sono strettamente legati al momento in cui le ho scritte 🙂
Eh, il limone ci ha conquistato in tante! 😀
Ma qui in più c’è la glassa e quei limoni canditi che fanno davvero figura!
Grazie Alice 🙂 E grazie per essere passata! Un abbraccio