Quando penso agli occhi di bue, penso ad una frolla molto leggera e friabile (piena di burro insomma), che si scioglie in bocca, cui fa da collante la gelatina di albicocche e da il colpo di grazia il cioccolato fondente.
Ho anche provato a farli una volta, con una frolla all’olio provatissima la cui ricetta mi era stata data dalla mia “socia” Giulia del blog Pepper’s Matter, ma pur essendo buoni erano lontani dalla mia idea (e anche quella dei pasticceri) di Occhio di Bue 😀
Quando ho visto che la sfida di questo mese dell’MTC erano i biscotti proposti da Dani e Juri del blog Acqua e Menta, oltre a non fare proprio i salti dalla gioia (qui ho spiegato i motivi e presentato la mia prima proposta :))), ho pensato subito che magari sarebbe stata la volta buona che con un po’ di studio sarei riuscita a farli questi occhi di bue….poi visto il paletto della presenza dell’olio nella seconda proposta, ho pensato di proporre un Occhio di Bue un po’ inusuale, fatto con parte di farina di pistacchi, marmellata (rigorosamente homemade) di Kumquat e “pucciati” nel cioccolato bianco fuso. Ne è venuto fuori un biscotto un po’ rustico ma decisamente buono in cui l'”eccessivamente dolce” del cioccolato bianco fa da contrasto con “l’eccessivamente agro” della marmellata di Kumquat ricordando, anche se invertito, il contrasto dell’originale Occhio di Bue 🙂
OCCHI DI BUE CON FROLLA ALL’OLIO AL PISTACCHIO, MARMELLATA DI KUMQUAT E CIOCCOLATO BIANCO
Ingredienti:
per la marmellata di Kumquat:
- 1 kg di Kumquat
- 500 g zucchero
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
per la pasta frolla all’olio al pistacchio (dalla frolla classica di Leonardo di Carlo):
- 100 gr farina di pistacchi (pistacchio tritato)
- 300 gr farina 00
- 100 gr olio di semi
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- un pizzico di sale fino
- 175 g zucchero a velo
- buccia di 1 limone grattugiato
- 42,5 gr di uovo intero ( 1 medio )
per la copertura:
- 200 g di cioccolato bianco
Procedimento:
- Per prima cosa facciamo la marmellata di Kumquat: ovviamente la dose indicata non serve tutta per i biscotti, con questa dose a me sono venuti due barattoli da circa 400 gr.
- Lavare bene i kumquat e lasciarli a bagno in acqua fredda per circa 12 ore, cambiando ogni tanto l’acqua.
- Una volta lavati, asciugarli bene e tagliarli a fettine sottili eliminando tutti i semini. Poi unire i Kumquat, lo zucchero e l’estratto di vaniglia in una pentola e cuocere a fuoco basso fino a cottura (fate la prova del piattino) frullando il composto con il frullatore ad immersione a metà cottura circa.
- Una volta cotta trasferire la marmellata in vasetti precedentemente sterilizzati, chiudere con tappi ermetici e capovolgere immediatamente. Lasciar raffreddare in questa posizione.
- Prepariamo poi la pasta frolla all’olio e farina di pistacchi: mescolare nella ciotola della planetaria con la frusta a K l’olio con il sale e gli aromi. Unire zucchero e uova e mescolare il tutto fino a completo assorbimento. Unire le polveri e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Disporre l’impasto in una busta di plastica per alimenti o avvolgerla in pellicola per alimenti e porla a riposare in frigo per 10-12 ore.
- Trascorso il periodo di riposo, togliere la frolla dal frigo, farla acclimatare per qualche minuto, poi stenderne circa la metà con un matterello su un piano infarinato in una sfoglia sottile 3-4 mm.
- Ricavate dei dischetti con l’aiuto di un coppapasta e disponeteli su una teglia foderata con carta forno. Stendete la frolla rimanente e ricavatene altrettanti dischetti, al centro dei quali realizzerete con l’aiuto di un coppapasta più piccolo dei buchi.
- Continuate fino a terminare tutta la pasta frolla.
- Cuocete in forno preriscaldato a 180°C fino a cottura (circa 15 minuti). Una volta cotti lasciar raffreddare completamente.
- Una volta che i biscotti saranno completamente freddi procediamo con l’assemblaggio degli occhi di bue: prendere il dischetto pieno, stendere la marmellata sul lato che in cottura era a contatto con la teglia, sovrapporre il dischetto bucato, esercitare una leggera pressione e lasciare da parte. Continuare fino a terminare tutti i biscotti.
- Fondere a bagnomaria il cioccolato bianco (oppure al microonde).
- Prendere gli occhi di bue, “pucciarli” nel cioccolato bianco per circa 1/3 e lasciar raffreddare e solidificare il cioccolato bianco su un foglio di carta forno.
- Aspettare che il cioccolato sia del tutto solido prima di servire.
- Si conservano per due-tre giorni in una scatola di latta.
Con questa seconda – ed ultima – proposta partecipo alla sfida nr. 56 dell’MTC: i biscotti di Dani e Juri del blog Acqua e Menta.
Ciao Claudia, la tua proposta è molto interessante ma è fuori concorso purtroppo. Il regolamento chiedeva un biscotto, oltre che all’olio, senza latticini.
Non importa Dani:) l’importante per me è comunque mettermi in gioco e partecipare…. Mi rendo conto ora della presenza dei latticini, ma pazienza…. Parteciperò solo con una proposta… Sono comunque felice perché se non avessi pensato a una seconda proposta per voi non avrei mai assaggiato questi biscotti che ti assicuro sono golosissimi:) grazie davvero:)
Ma che peccato che stai fuori! Comunque dentro o fuori questi occhi di bue devono essere golosissimi, e poi con la marmellata di kumquat homemade che fa da contrasto al dolce dell’anello intorno! Brava lo stesso!
Grazie mille Andrea!! Ma sono contenta lo stesso, senza questa sfida non mi sarebbero mai venuti in mente…. E non sono una persona dalla fantasia sfrenata:)) grazie per essere passato!!
argh… è subdola, la differenza, per chi non è intollerante.
Peccato per la gara, ma non per la tua formazione: come dici bene, è comunque uno stimolo a mettersi a preparare qualcosa che altrimenti non si sarebbe fatto. E di mio aggiungo che questi biscotti sono molto convincenti negli ingredienti e tecnicamente impeccabili.
Sicura di non aver fatto il terzo? 🙂
Purtroppo no Alessandra 🙁 nel senso che non ho fatto il terzo… Ma questo non vuole dire che non siano già in programma…. Magari per la prima volta da quanto leggo nei vari commenti con ricetta collaudata e sicura (quella di Dani e Juri naturalmente)…. Per poi una volta fatti per bene sperimentare un po:))