Questo mese l’incipit non mi viene, non so quante volte ho scritto e riscritto queste prime righe, e purtroppo ogni volta cancellavo e riscrivevo, fino a che non ho deciso di essere me stessa e smettere di cercare di mettere quell’entusiasmo e quell’allegria che al momento purtroppo mi mancano. Lo so, non è l’incipit che uno si aspetterebbe per un post di recake, soprattutto da una delle ragazze dello staff, ma preferisco essere me stessa piuttosto che offrirvi delle parole vuote e false, e se poi qualcuno se ne avrà a male e si sentirà toccato dalla tristezza che permea le mie parole, pazienza….
Queste feste per me non sono state proprio una passeggiata di salute, mi sono confrontata con problemi di salute di alcuni familiari piuttosto vicini, e questo, come potrete ben capire mi ha tirata giù…la degna conclusione di un anno difficile (anche se un anno molto positivo come risultati per me) che sono sicura si è un po’ dilungato in quello nuovo….
Della nuova Re-Cake vorrei dirvi solo (per poi lasciar parlare le foto e la ricetta) che in un momento in cui ero davvero molto giù e preoccupata, impastare questa Challah mi ha aiutata e rasserenata moltissimo...il mio augurio a tutto il gruppo che ci segue con affetto e partecipazione e alle mie “compagne di bunker” è che ogni volta che vivete un momento difficile, ognuna delle nostre recake (passate, presenti e future) abbia su di voi lo stesso effetto catartico che ha avuto questa su di me! Buona panificazione a tutti!!!!
CHALLAH
Ingredienti per una challah di 24 cm di diametro:
- 500 g di farina
- 10 g sale
- 25 g zucchero semolato
- 9 g lievito secco attivo
- 1 uovo grande
- 40 ml olio vegetale
- 40 g miele
- 60 ml acqua tiepida
- 2 cucchiai miele diluito con 1 cucchiaio di acqua bollente
Procedimento:
- Setacciare la farina nella ciotola della planetaria, aggiungere il sale e mescolare bene. Aggiungere il lievito e mescolare ancora fino a quando sarà completamente incorporato.
- Aggiungere lo zucchero, l’uovo, l’olio e il miele e impastare utilizzando il gancio per gli impasti, aggiungere gradualmente l’acqua fino a quando l’impasto è morbido.
- Ungere una ciotola con un po’ olio, formare una palla con l’impasto, ungere leggermente anche l’impasto, coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio, circa un’ora a un’ora e mezza.
- Rivestire una teglia con carta da forno e ungere i lati e mettere al centro della teglia un coppa pasta di 5 cm di diametro.
- Dividere l’impasto in 2 parti uguali e stendere ogni parte fino a quando non si raggiunge uno spessore di circa mezzo cm e con un coppa pasta da 10 cm di diametro ricavare 6 cerchi.
- Per fare le rose: utilizzare quattro cerchi e metterli in fila, uno sopra l’altro, affinché ogni cerchio si sovrapponga a quello sotto di esso, a partire dal cerchio in basso, arrotolare la pasta formando un cilindro. Per stringere il cilindro, rotolare delicatamente sulla superficie di lavoro. (se avete problemi a farle stare insieme inumidite il punto in cui si chiude il cilindro).
- Usando un coltello affilato, tagliare il rotolo a metà. Posizionare ogni pezzo, con il lato piatto verso il basso nella teglia, lasciando circa 2-3 cm tra loro.
- Ripetere i passaggi precedenti per fare abbastanza Rose per riempire la teglia. Coprire e lasciare lievitare per 30-40 minuti.
- Cuocere la Challah in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti, fino a doratura.
- Durante la cottura, preparare la glassa: mescolare il miele con l’acqua bollente. Quando la challah è cotta spennellarla con la glassa di miele.
- Lasciare la challah a raffreddare un po’ e poi toglierla dalla teglia. Lasciare raffreddare completamente su una gratella.
- È meglio mangiare la Challah lo stesso giorno in cui si fa, tuttavia, può essere preparata prima, avvolta nella pellicola e congelata per un mese.
- Se non si amano i dolci troppo dolci , evitare la glassa di miele e spennellare la challah con un uovo diluito con un cucchiaio di acqua appena prima della cottura.
Per iniziare il 2016 vi proponiamo la Challah, pane tradizionale ebraico mangiato in occasione dello Shabbat.
INDICAZIONI PER PARTECIPARE!
Come sempre dovrete seguire la ricetta proposta da Re-Cake 2.0, potrete fare delle piccole personalizzazioni ma SENZA stravolgere l’essenza della torta.
Queste le indicazioni su cosa POTETE VARIARE rispetto alla ricetta da noi proposta:
– potete variare la farina
– potete variare la glassa
– potete fare delle aggiunte all’impasto
Tutto il resto deve rimanere INVARIATO.
Le Re-Cake 2.0 verranno come sempre valutate in base alla realizzazione, alla personalizzazione e alla presentazione che racconterà in maniera più originale, accattivante, spiritosa questa avventura!
Noi l’abbiamo già testata, nei nostri blog potete trovare le nostre osservazioni, i suggerimenti e le curiosità in merito.
Ecco i link:
Carla: http://www.tiramiblu.ifood.it/
Claudia: http://lapagnottainnamorata.it/
Giulia: http://www.peppersmatter.ifood.it/
Ileana: http://www.cucinapergioco.com/
Sara: http://www.dolcizie.ifood.it/
Silvia: http://www.acquaefarina-sississima.com/
Prelevate la locandina e leggete il regolamento del gruppo:
https://www.facebook.com/groups/1532062697054772/
Buon divertimento e per qualsiasi dubbio o richiesta, noi siamo qui.
Aspettiamo di vedere le vostre RE-CAKE.
Avete tempo fino al 30 GENNAIO 2016!!!
Ed ora i vincitori della sfida di Novembre:
Categoria Foodblogger vince Selene M. del blog Zucchero e Valigia
e per la categoria Foodlover vince Andrea C.
Non sai quanto io ti comprenda e capisco … Anche per me è così. Mi basta prendere un po’ di farina e cominciare a impastare, qualsiasi cosa. Per questo non vedo l’ora di fare anche io questa stupenda challah. Bellissima e … Forza Claudia, arriveranno tempi migliori.
Ne sono sicura:) L’ottimismo mi contraddistingue….non vedo l’ora di vedere la tua Challah!! Ti abbraccio
Trovo bellissima questa versione raffinata del Challah. La cucina è talvolta un’evasione dai momenti grigi della vita, dai Claudia continua ad impastare per ritrovare il sorriso ed io te lo auguro di cuore! Un abbraccio
Grazie mille Serena 🙂
Cercavo (senza troppo entusiasmo) la challah da fare per la re-cake e mi imbatto nella tua. Più che la challah mi ha interessato il tuo scritto. Mi hai trovato proprio in sintonia perchè anche per me queste feste sono state funestate da familiari che non stanno bene e addirittura uno di loro il giorno della befana se n’è volato via. Quindi morale quasi a terra, blog fermo da quasi un mese e poco entusiasmo per tutto. Ma si deve riprendere a camminare. E quindi………..vediamo di dedicarmi a questa challah Buona ripresa anche a te Buon Anno
Come mi dispiace Antonietta :(( spero che impastare questa Challah ti abbia aiutato a ritrovare un minimo di serenità…perchè se poi la vita procede, incurante di quanto noi siamo stanchi e provati, momenti come questi sono fonti preziose alle quali attingere 🙂
Ciao Claudia , spero che il 2016 sia un anno che porti un po di felicità a tutti/e quelli che ne hanno bisogno
Spero anche che questa challah , come ho scritto nel post , sia di auspicio …. 😉
http://bachinimarcella.blogspot.it/2016/01/challah-per-re-cake2010.html
Lo spero anche io Marcella:) Grazie per aver giocato con noi e un augurio di un buon 2016 anche a te!