• About Me
  • Cookie Policy
  • Privacy policy
  • Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
La pagnotta innamorata

La pagnotta innamorata

  • Home
  • Portfolio
  • Le mie ricette
  • Contact me

Asparagi con uovo in camicia e salsa olandese per MTC smart

21 Maggio 2020

Questo post dovrebbe iniziare con tutta una serie di ringraziamenti: uno a me, per la profonda curiosità che mi spinge a provare sempre cose nuove, uno ad Andrea Scaccabarozzi, con cui ho seguito non uno ma – ben – due corsi di cottura sous vide e che ci ha insegnato non delle ricette, ma un metodo. E terzo, ma non ultimo, sempre l’Mtc, nella persona di Alessandra e Greta che hanno questa volta scelto un tema che mi ha permesso di non sentirmi (come mi sento spesso) l’ultima ruota del carro 😀

Il metodo di cottura sous vide consiste nel cucinare gli alimenti inseriti in una busta e messi sottovuoto, e quindi immersi in una vasca di acqua che viene portata ad una temperatura costante e controllata da un circolatore che nello stesso tempo riscalda e fa circolare l’acqua che risponde al nome di roner. Una volta cotto, a seconda del tipo di alimento e dei tempi e temperature di cottura e del tipo di sottovuoto che abbiamo ottenuto (il sottovuoto ottimale si ottiene con una macchina per il sottovuoto a campana di tipo professionale che permette di mettere sottovuoto anche i liquidi, cosa che non risulta possibile con le macchine sottovuoto comunemente vendute) il cibo cotto può essere conservato, sempre in frigorifero, per alcuni giorni (da 3/4 giorni fino a 10/15 giorni) in completa sicurezza alimentare.

Ma questo vantaggio che riguarda essenzialmente i tempi (immaginate di tornare a casa un mercoledi sera tardi dal lavoro, trovare a casa marito e figli affamati – o anche no potete essere anche da soli – di portare a temperatura l’acqua, tirare fuori un qualsiasi alimento che avevate cotto nel week end, rigenerarlo, quindi finirlo e portarlo in tavola, il tutto in una mezz’ora) è però – anche se innegabile – assolutamente secondario se paragonato alla sensazione che si prova quando si porta alla bocca un boccone di quell’alimento. La cottura sous vide infatti esalta i sapori, evita che i liquidi contenuti in essi si disperdano e grazie al metodo di cottura può essere anche un valido alleato nelle diete 🙂 Personalmente non lo utilizzo per tutto, ho ormai imparato in cosa può facilitarmi la vita, quali sapori o consistenze incontrano i miei gusti e quali no, ma ha reso davvero spettacolari alcuni pranzi e cene. 

Lo ammetto, mi sono lasciata un pò prendere la mano per questa nuova sfida dell’MTC smart: questa è solo la prima ricetta di una serie che vi presenterò. Ho pensato di iniziare con un classico, una preparazione che mi ha sempre spaventata: l’uovo in camicia. Ho provato solo una volta con il metodo tradizionale, senza gran successo a dire il vero. In questo modo invece l’uovo in camicia viene quasi da solo, basta “azzeccare” giusti tempi e temperature e dopo diversi tentativi sono riuscita nel trovare il “mio” uovo in camicia perfetto! 
E da li a provare anche la salsa olandese è stato un attimo e gli asparagi, una variante al mio metodo preferito: la vasocottura, ma di quella parleremo un’altra volta 😀

ASPARAGI CON UOVO IN CAMICIA E SALSA OLANDESE IN SOUS VIDE

Per gli asparagi
1 mazzetto di asparagi

Per la salsa olandese
100 g di vino bianco secco
50 g di scalogno tritato
35 g di aceto di vino bianco
75 g di tuorli d’uovo
20 g di acqua
225 g di burro
3 g di sale
3 g di succo di limone

Per l’uovo in camicia
4 uova fresche

Cottura degli asparagi: portare a 85 °C la vasca d’acqua, nel frattempo mettete sottovuoto gli asparagi mondati e privati della parte finale del gambo. Ponete cura nella sistemazione degli asparagi nella busta: dovranno essere posizionati uno accanto all’altro e non sovrapposti.
Una volta che l’acqua nella vasca ha raggiunto la temperatura di 85 °C immergete gli asparagi e cuocete per 20 minuti. Una volta tolti dalla vasca d’acqua abbattete in positivo in abbattitore (se non avete l’abbattitore potete utilizzare una vasca d’acqua e ghiaccio per far decadere velocemente la temperatura).
Tenete da parte. Gli asparagi così trattati, grazie all’elevata temperatura possono essere consumati in una settimana, ma ovviamente prima si consumano meglio è. Inoltre la macchina con cui si fa il sottovuoto ha la sua importanza, più il vuoto creato è “valido” (normalmente un vuoto ottimale si raggiunge con le macchine a campana) più i tempi di conservazione si allungano.

Preparazione della salsa olandese: portate la vasca d’acqua a 65 °C.
Unite in un pentolino vino, aceto di vino bianco e scalogno e portate ad ebollizione, quindi fate cuocere a fuoco lento per circa 8 minuti, fino a quando il liquido non si ridurrà formando una sorta di sciroppo.
Filtrate lo sciroppo eliminando la parte solida, unitevi l’acqua e quando è sufficientemente freddo unite i tuorli ed emulsionate per bene.
Trasferite il composto di uova in un sacchetto goffrato, quindi posizionando il sacchetto sullo spigolo di un tavolo, fatelo scivolare cercando di far uscire più aria possibile dalla busta, quindi piegate la busta in due e posizionatela a cavallo del bordo della vasca e fermatela con delle mollette, in questo modo il sottovuoto creato non sarà perfetto, ma meglio di niente 🙂
Lasciate cuocere per 30 minuti.
Una volta passati i trenta minuti estraete il composto dalla busta ed emulsionatelo bene con un frullatore ad immersione al burro lasciato ammorbidire per almeno un’ora a temperatura ambiente.
Unite sale e limone, trasferite in un vasetto e quindi in frigo fino all’utilizzo. La salsa olandese in frigo può essere conservata per pochi giorni.

Preparazione dell’uovo in camicia: fate scaldare una vasca d’acqua a 63 °C. Immergete le uova e fate cuocere per 60 minuti.

Composizione del piatto: estraete gli asparagi dalla busta goffrata e posizionateli sul piatto, mettendoli uno accanto all’altro, prendete le uova uno alla volta con un mestolo forato, poggiate il mestolo con l’uovo su un piatto, quindi picchiettate con il dorso di un coltello sulla parte centrale dell’uovo, questo si aprirà lasciando fuoriuscire l’uovo in camicia con l’albume cotto a rivestire il tuorlo fondente.
Posizionate l’uovo sugli asparagi aiutandovi con il mestolo forato, quindi aggiungete la salsa e servite.

 

in Piatti unici # mtc SMART, MTChallenge

Reader Interactions

you may also like
Insalata di uova Thai con salsa alle arachidi
Lychee, raspberry and rose smoothie
Uova alla Benedict per MTC Smart
Hamburger campano per MTC smart
“Bavarese lievitata” con vignarola per Contro-Recake 2.0
Terrina di mare per MTC#64
La panzanella toscana
Club Sandwich
MTC#49 – Il tema del mese – Il Club Sandwich
La ribollita per #MTC53
Insalata di cous cous alla toscana

Comments

  1. acquaviva says

    22 Maggio 2020 at 11:08

    sembra semplice ma dietro c’è tanto, ed è di una eleganza pazzesca.

    Rispondi
    • Claudia Primavera says

      23 Maggio 2020 at 8:18

      Grazie mille 🙂 Era da diverso tempo che volevo provare questa preparazione e sono onesta, mi ha sempre bloccata la difficoltà di realizzare uovo e salsa in modo tradizionale…devo dire che questa tecnica permette risultati ottimali a chi come me non è un asso nella tecnica tradizionale 🙂

      Rispondi
  2. Biagio says

    24 Maggio 2020 at 22:48

    Claudia, la tua presentazione e la tua spiegazione sono veramente precise e mi incoraggiano a fare altrettanto nel futuro!

    Rispondi
    • Claudia says

      26 Maggio 2020 at 18:45

      Biagio, é una tecnica che una volta che l’hai fatta tua ti porta davvero in posti inaspettati 🙂

      Rispondi
    • Claudia Primavera says

      28 Maggio 2020 at 10:31

      Grazie mille Biagio 🙂 Vedrai che la tecnica ti palancherà portoni su mondi inaspettati 🙂

      Rispondi
  3. Alessandra says

    7 Giugno 2020 at 12:59

    Come sempre, Claudia, la vera difficoltà è nelle cose semplici. E non è un caso che tu lo abbia capito, con l’esperienza che hai accumulato in questi anni, focalizzandoti proprio su questa cottura: e ti dirò che apprezzo doppiamente questa scelta, nella quale rivedo la tua passione, la tua caparbietà, il tuo desiderio di migliorarti sempre. L’unico neo è che mi manca l’assaggio- perché qui sì che solo la parte pratica può testimoniare la diversità di una cottura di questo tipo rispetto a quella tradizionale: e la foto, fa solo rimpiangere ancora di più l’impossibilità di passare all’azione 🙂 Brava!

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Primary Sidebar

Faccio parte di

Categorie

Vi piacciono:

  • Gelato al mango con gelatiera

  • Acqua di rose

  • Salame al cioccolato bianco per il Calendario del Cibo Italiano

  • Polipo all’aceto – χταπόδι ξιδάτο

  • Vi racconto …… le mie estati :-) – Diario di viaggio parte 1 –

seguimi su instagram

lapagnottainnamorata

So che avresti brontolato…perchè le cose come l So che avresti brontolato…perchè le cose come le facevi tu nessuno mai… ma so anche che sotto sotto saresti stato orgoglioso, perché alla fine ce la stiamo mettendo tutta e ce la stiamo cavando; tutte e due, ognuna a suo modo, ognuna avendovi sempre vicini nel cuore ♥️
Post su Instagram 18024875042347269 Post su Instagram 18024875042347269
Post su Instagram 17931818825806923 Post su Instagram 17931818825806923
Siete stati tantissimi qui su Fb, in pvt su whatsa Siete stati tantissimi qui su Fb, in pvt su whatsapp e su Messenger ad avere un pensiero per me nel giorno del mio compleanno. Oggi sono stata con la mia famiglia e ho un po’ tralasciato i social, ma immagino capirete… ma stasera non ho potuto esimermi dal rivolgere a tutti voi un grazie di cuore per aver reso questa giornata ancora più memorabile!
Grazie ☺️
Tanti auguri amore di mamma… potrei scrivere tan Tanti auguri amore di mamma… potrei scrivere tante cose, ma le tengo custodite dentro il cuore
Oggi sarebbero stati 93…tanti auguri papà, ovun Oggi sarebbero stati 93…tanti auguri papà, ovunque tu sia mi piace pensare che tu fossi nei fiori che stamattina mi hanno accolta a Pallotta, nell’aria che respiro, nel vento che cigola tra le mie finestre.. è presto per mettere in parole quello che la tua assenza mi porta, quando sarò pronta lo farò.. ti respiro e ti vivo ogni giorno
Segui su Instagram
2019 © guinevere
Design by FD