Odio gli incipit…sono tre o quattro volte che scrivo sulla pagina bianca e poi cancello…riscrivo e poi cancello…e intanto lo sguardo va all’orologio in basso a destra sullo schermo del pc: ho i minuti contati, e quando è così non riesco mai a trovare il “la” per la scrittura, per fare in modo che poi le mie mani volino sulla tastiera, magari tirando fuori baggianate, ma che almeno sono spontanee e vengono dal cuore 🙂
Perchè un rollè? Sono sincera, non è il mio confort food, e allora che ci fa qui? In un contest dedicato al confort food?? La ricetta è quella di mia nonna, affinata preparazione dopo preparazione, ogni volta che la sottoponevo al giudizio del palato di mio padre. E lui, che aveva avuto il privilegio di assaggiare l’originale, mi suggeriva gli aggiustamenti del caso per renderlo sempre più simile a quello di sua mamma, alla ricerca di quel sapore perduto che tentavo in ogni modo di restituirgli.…Questa è la versione con la quale papà ha detto basta alla mia ricerca, è il confort food della mia famiglia, il sapore dei pranzi della domenica, unico giorno in cui, ai suoi tempi, si poteva mangiare la carne.
La ricetta mi è sembrata perfetta per il contest itinerante “Di Cucina in Cucina” di Barbara, del blog Un giorno senza fretta, ospitato per i due mesi passati dalle bravissime Anna e Sebastiana del blog Pasticciando insieme e il cui tema è “Confort food”.
Porzioni |
6 persone
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- 1,2 kg punta di petto di vitella
- 2 uova
- 1 cucchiaio parmigiano
- 1 fetta mortadella alta 2/3 mm
- 2 cucchiai rosmarino e salvia freschi tritati
- 1 rametto rosmarino fresco
- salvia fresca
- olio extravergine di oliva
- whiskey
- sale e pepe q.b.
- patate
- rosmarino in polvere
Ingredienti
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- Stendere su un tagliere la fetta di carne (io ho chiesto al mio macellaio di fiducia di prepararmela), salare, pepare e cospargere con il trito di erbe aromatiche, disporre sulla carne una frittatina (fatta con le due uova e il parmigiano), la fetta di mortadella e arrotolare la carne su se stessa. Legare con spago da cucina.
- In una casseruola mettere un filo di olio extravergine di oliva e sigillare la carne facendola ben dorare su tutti i lati - servirà a impedire che nella cottura successiva perda tutti i suoi succhi rendendola poi secca e dura.
- Salare, sfumare con il whiskey e aggiungere un rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia fresca. Far cuocere per circa un'ora a fuoco basso. Trascorsa l'ora toglierlo dal fuoco.
- In una teglia mettere le patate tagliate a spicchi, salare, cospargerle di rosmarino in polvere, abbondante olio extravergine di oliva e accomodare al centro la carne (senza il liquido di cottura) e lasciar cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 10 minuti, poi girarlo e lasciarlo cuocere altri 10 minuti. Togliere la carne e tenerla da parte.
- Portare a cottura le patate (senza girarle mai se non appena prima di arrivare a fine cottura). Servizio: tagliare il rollè a fette, condirlo con il liquido di cottura riscaldato e le patate al forno come contorno.
Con questa ricetta partecipo al contest “Di cucina in cucina” di Barbara, ospitato per questo mese da Anna e Sebastiana del blog “Pasticciando Insieme” a tema Confort Food.
Non sono una gran mangiatrice di carne, però hai condiviso proprio una bella idea!!!
Grazie mille Mila!!!
Arrivo solo ora e chiediamo scusa, mi hai fatto sorridere. questo è il comfort food di molte famiglie, quelle capaci di stare ore sedute ad una tavola a condividere brani di vita. Grazie mille per la ricetta.
Grazie a voi per avermi dato l’opportunità di presentare questa ricetta come merita 🙂