Altro giro, altra corsa…inizio mese, nuova sfida MTC e chi mi conosce sa con che urgenza attendo che sia svelato il tema della sfida…sembro un padre nell’anticamera della sala parto 😀
Lo scorso mese, con la loro Penicillina Ebraica hanno vinto Eleonora e Michael del blog Burro e Miele, e con un blog con un nome così, forse la scelta che hanno fatto riguardo alla ricetta del mese non doveva più di tanto sorprendere…ma in effetti così è stato, la sorpresa ha un po’ “sconvolto” tutta la community MTC: il Miele. Ebbene si, non una ricetta, ma un ingrediente….e che ingrediente! Personalmente sono stata felicissima della loro scelta, adoro il miele, ancora più da quando circa un anno fa ho modificato (per motivi che non sto qui a spiegarvi) il mio modo di alimentarmi….ed ora a casa ho una sorta di piccola raccolta di mieli provenienti da svariati paesi e di diverso tipo…quello che preferisco è il miele di melata di abete, lo prendo di solito in toscana e lo mangio la mattina a colazione su una fetta di pane con un velo di burro (appunto). Forse per questo non ho voluto usarlo per la sfida, ma mi sono “buttata” dietro suggerimento dell’esperto (Michael) su un miele Millefiori biologico per la proposta dolce.
Ho pensato molto a quale dolce proporre, non volevo fosse scontato e allo stesso tempo nemmeno troppo ricercato: sono fortemente convinta che nella semplicità va ricercata la perfezione. Sono passata dall’idea di proporre i “tardiddi” calabresi (ricetta di una cugina di mia madre) a proporre un lievitato spennellato di una glassa al miele, ma volevo qualcosa che celebrasse il miele, in cui l’ingrediente principe facesse davvero da protagonista, un dolce che ad ogni morso dicesse mielemielemielemiele, mi serviva un dolce maestoso ma semplice: e la mia attenzione si è subito rivolta alla Chiffon Cake.
Ho provato la ricetta del libro California Bakery, seguendo i consigli dei due autori della sfida e chiedendo a chi aveva già avuto esperienze in merito per quel che riguardava la sostituzione dello zucchero con il miele, e purtroppo ho dovuto buttare (letteralmente) il primo esperimento. Mi sono quindi rivolta ad una Fluffosa…
Ebbene no, non ho sbagliato nome del dolce, si chiama proprio Fluffosa….è simile ad una Chiffon Cake, ma come dice la sua ideatrice Monica Zacchia del blog Dolci Gusti «…ai più che mi conoscono questa sembrerà la Fluffosa all’acqua o Chiffon Cake, o fluffy Cake. In realtà anche se simile nel procedimento è la ricetta che trovate dietro le bustine del cremor tartaro...» e questa volta il dolce è riuscito…volevo coronarlo con una glassa al miele e mi sono rivolta a quello dell’autrice del blog La Fata della Zucca e, come per il dolce anche la ricetta della glassa è risultata vincente, la Fluffosa si è impregnata di miele e devo dire che al primo morso quello che ho pensato è stato mielemielemielemiele 🙂
FLUFFOSA AL MIELE MILLEFIORI E CARDAMOMO
Ingredienti:
per la Fluffosa:
- 300 g farina 00
- 225 g miele millefiori
- 115 g olio di semi
- 165 g acqua tiepida
- 6 uova
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bustina di cremor tartaro
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino colmo di cardamomo in polvere
per la glassa al miele e cardamomo:
- 125 g miele millefiori
- 60 g zucchero semolato
- 60 g burro
Procedimento:
- Cominciamo preparando l’impasto: unire in uno ciotola la farina setacciata, il sale e il lievito, unite il miele, l’acqua e l’olio emulsionati precedentemente con una forchetta ed amalgamate il tutto.
- Inserite mescolando i tuorli uno alla volta.
- Montate a neve ben ferma con la planetaria (o fruste elettriche) gli albumi con il cremor tartaro (saranno pronti quando rovesciando la ciotola della planetaria non cadranno).
- Amalgamate delicatamente le chiare montate a neve nel primo impasto con una spatola, mescolando dall’alto verso il basso facendo attenzione a non smontare il composto.
- Versare nello stampo da chiffon cake (o da angel cake) non imburrato e cuocere in forno preriscaldato a 160°C per 75 minuti.
- Se non avete uno stampo da angel cake andrà bene un qualsiasi stampo a ciambella, l’importante è che non sia antiaderente.
- Una volta cotto, per verificarlo fate comunque la prova stecchino, farlo raffreddare rovesciato appoggiando lo stampo sugli appositi piedini (per chi avesse utilizzato uno stampo da ciambellone si può mettere capovolto con il buco centrale sul collo di una bottiglia) fino a che il dolce non è del tutto freddo.
- Mentre il dolce raffredda prepariamo la glassa al miele: mettere miele, burro, zucchero e cardamomo in un pentolino e far sciogliere il tutto a fuoco molto basso fino a che non inizia a sobbollire.
- Quando il dolce sarà del tutto freddo sformatelo dallo stampo aiutandovi con un coltello a lama liscia, praticate con uno stecchino lungo tanti buchi sulla sua superficie e versatevi lo sciroppo sopra fino ad esaurirlo tutto.
- Lasciate raffreddare e gustate.
Con questa ricetta partecipo all’MTC#54: Il Miele.
Miele è cardamomo sono davvero una bella coppia. Soprattutto in una torta che ha un aspetto così invitante.
Grazie.
Grazie a voi per avermi fatto scoprire questo accostamento:)
Mi intrippa troppiSSimo l’abbinamento di miele con il cardamomo, poi la torta è stupenda, ha un colore WAW|
Stampo eh! 😉
bacio!
È buonissima…. Francamente non credevo così tanto:)) grazie per essere passata e se la provi fammi sapere:) bacio!
sono rimasta incantata la fluffosa con il miele questa la provo complimentissimi
Grazie mille Veronica:) Fammi sapere poi se la provi come ti è sembrata:)
la Ele mi ha rubato il commento.
Ma quando gli abbinamenti sono così azzeccati, a volte essere ripetitivi non guasta… 🙂
Grazie mille Alessandra…spero solo non sia troppo “grondante miele”, ma ti dirò, a noi tutti è piaciuta moltissimo e per me è stata davvero una sorpresa:)
Spettacolare, si vede ad occhio che è morbidissima!!!
Brava!
Grazie mille Lisa!! E il modo in cui la glassa al miele entra nel dolce….sublime, ho ancora i brividi al ricordo:)