Un paio di giorni fa mio padre, tornando dalla casa in campagna, mi chiama e mi dice di scendere sotto casa. Ferma la macchina e mi consegna una busta piena di mele cotogne che mia zia (sua sorella) mi aveva destinato. Io amo la marmellata di mele cotogne, solo che non è facile trovarla in giro, e non è facile trovare le mele cotogne per cui, appena le ho viste ed accostandole al viso ho sentito il loro dolcissimo odore, ho deciso: confettura sarebbe stata!!
A questo punto si trattava solo di capire come fare questa marmellata…dopo una telefonata tattica alla zia dispensatrice di mele cotogne per sapere come la fa lei…e non del tutto soddisfatta delle notizie ottenute, ho deciso di provare con il metodo Ferber.
Il metodo Ferber consiste nel far macerare la frutta con zucchero e limone per una notte in frigo una volta portato il tutto a bollore e subito dopo spento il fuoco. Il giorno seguente la cottura della confettura sarà molto più breve e questo garantirà un gusto più pieno alla frutta oltre a un colore più acceso e solare. Non trovando in giro per il web ricette della confettura di mele cotogne con questo metodo ho adattato la ricetta di Martina della confettura di susine alle mele cotogne, ed il risultato è stato fantastico. Credo lo proverò su altra frutta. Unica aggiunta una “chicca” della zia…continuate a leggere per scoprirla 🙂
CONFETTURA DI MELE COTOGNE
Ingredienti:
- 1.2 kg di mele cotogne sbucciate e tagliate a piccoli pezzi
- 600 g zucchero semolato
- 1 limone
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
Procedimento:
- Lavare bene le mele cotogne, sbucciarle,privarle del nocciolo (attenzione perchè è molto duro e legnoso) e tagliarle a piccoli tocchetti – la parte centrale delle mele cotogne è molto dura e legnosa. Nello sbucciarla non è facile procedere come per mele e pere, personalmente dopo aver eliminato la buccia, inizio a tagliare pezzi di mela cotogna fino a che non mi trovo a “scontrarmi” con il centro troppo duro per essere tagliato e li lavoro di cesello, e piano piano taglio pezzetti di mela cotogna fino a che non resta solo la parte centrale che getto.
- Mettere le mele, lo zucchero, il succo di limone e il mezzo bicchiere di vino in una pentola capiente e alta e cuocere a fuoco medio basso fino a che non arriva a bollore.
- A questo punto spegnere e lasciar raffreddare il tutto.
- Una volta che il tutto è ben freddo far riposare in frigo per 8 – 12 ore.
- Trascorso il tempo del riposo, separate il succo che si sarà formato dai pezzetti di mela e riponetelo nella pentola, fatelo cuocere a fuoco medio-basso per circa 20 minuti coperto con coperchio.
- Mentre il succo cuoce, frullate con il minipimer i pezzetti di mela fino ad ottenere una purea abbastanza omogenea.
- Trascorsi i 20 minuti di cottura del succo, unite a quest’ultimo la purea di mele e fate cuocere per altri 15-20 minuti, sempre coperto.
- Fate attenzione che la marmellata non si attacchi al fondo, controllatela spesso, mescolandola con un cucchiaio di legno.
- Trascorsi 15 minuti fate la prova del piattino per verificare che la marmellata sia cotta: versate con un cucchiaino un po’ di marmellata su un piattino inclinato, se scende lentamente ma non troppo è pronta, se scende molto velocemente fate cuocere ancora, se non scende…avete fatto la cotognata 😀
- Una volta cotta procedete a invasare nel barattoli precedentemente sterilizzati, chiudete avvitando bene il tappo e capovolgete per creare il sottovuoto.
- Lasciate raffreddare la marmellata nei barattoli capovolti.
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