Eccoci di nuovo qui con il proseguimento degli articoli sulle mie vacanze (alla fine credo mi assumeranno alla Pro-Loco locale 🙂 )
Durante il precedente articolo avevo accennato alla possibilità di trovare la movida, ove la si volesse, e avevo citato due cittadine: Parga e Syvota.
Sono ambedue delle cittadine turistiche, anche se rivolte a due tipi di turismo differenti: Syvota è un porto turistico, pieno di barche a vela e yacht ormeggiati, ristoranti turistici (appunto!) e la tipica conformazione della cittadina greca piena di negozietti nei vicoli pedonali (anche perché una macchina pur volendo non ci passerebbe). Parga invece è il tipico paese turistico, pieno di ristoranti, locali che a tarda sera si trasformano in discoteche, piena di gente (soprattutto giovani) dalla mattina alla sera (insomma proprio il posto per me 🙂 ).
Syvota
Parga
Ed ora ho qualche foto curiosa per voi 🙂
Capita molto spesso nell’arco della giornata di incontrare camion scoperti come quello in foto pieno di angurie, i mezzi si spostano e si fermano dove è richiesta la merce che trasportano…passano anche di casa in casa…di mattina si incontrano anche mezzi più piccoli (tipo doblò) che vendono pane e brioche da forno …
In corrispondenza di curve, o dove sono presenti slarghi al lato delle strade si incontrano luoghi tipo quelli in foto. Nelle ore meno calde della giornata, le persone arrivano in questi luoghi d’incontro con il proprio mezzo (macchine e motocicli piuttosto sgangherati) e si mettono a chiacchierare ognuno dotato della propria bibita.
A breve pubblicherò anche il terzo articolo della serie (e poi smetto di ammorbarvi 🙂 ) e questa volta sarà un articolo più in linea con l’argomento del blog 🙂
[…] è piaciuto questo “piccolo” excursus nelle mie vacanze qui trovate altri due articoli: Vi racconto le mie estati ? Diario di viaggio parte 2 e Vi racconto le mie estati:-) Diario di viaggio parte […]